Intellettuali, giornalisti e giornaliste, personaggi politici, accademici e accademiche, e naturalmente una larga fetta dell’opinione pubblica occidentale, credono nella propaganda sionista dello stato di Israele. Una propaganda che non solo ne legittima l’espansione a scapito dei territori palestinesi ma, dopo l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023 contro poche centinaia di israeliani, giustifica anche il genocidio - perché questo è - di migliaia di civili che vivono a Gaza, la maggior parte dei quali sono bambini. Di fronte a tutto questo, l’Occidente si sta voltando dall’altra parte, anche grazie all’allineamento dei media e del mondo della cultura.
Tutto questo non sarebbe stato possibile, se Israele non avesse utilizzato l’archeologia in maniera strumentale per raggiungere i propri scopi. Come? Ne parliamo in questo numero speciale del podcast con Sara Corona Demurtas, archeologa esperta di uso politico del patrimonio culturale e autrice del podcast Archeopop per Rai Play Sound.
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